Estepona

Estepona arriva dopo un viaggio estenuante: l'autostrada che ci ha condotti facilmente (e anche economicamente perchè dopo Alicante è gratis) fino ad Almeria continua solo per un breve tratto. Poi si attraversano tutti i paesi di mare lungo la N340, con relativi semafori e code. La Tangenziale di Malaga non ha nulla da invidiare, in quanto a traffico, a quella di Milano. Dopo Malaga si riprende l'autostrada.
Il Camping Parque Tropical è forse uno dei più belli incontrati; piazzole ben ombreggiate (un vero "parco tropicale"), e soprattutto un'atmosfera internazionale con la presenza esclusiva di viaggiatori in transito; buono anche il ristorante Cazador, annesso al campeggio. Unica nota negativa, ma che vale per tutti i campeggi spagnoli; sulla strada si incontra una segnalazione soltanto 600 mt prima dell'ingresso!
Carina anche Estepona, con le sue spiagge e il "casco viejo". Non abbiamo visitato Marbella.
Da qui siamo invece stati a Ronda con le sue case bianche e i suoi palazzi; da Marbella c'è circa un'ora e mezza di strada ampia e scorrevole. Discreto il ristorante Duquesa de Parcent con una terrazza con vista spettacolare sul Ponte Nuovo e sulla vallata circostante.


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